Da cosa è costituita una batteria?
La cella viene poi caricata applicando tensione sulle due piastre causandone la riduzione di una e l'ossidazione dell'altra.
Osservazione: nella quasi totalità delle batterie non si utilizza più solo il piombo ma si aggiungono altri materiali, come ad esempio il calco in quelle di buona qualità come quella mostrata sopra, questo accorgimento serve per ridurre l'autoscarica, la tendenza alla solfatazione, e ad aumentare i cicli di vita della batteria.
Quali caratteristiche deve avere una buona batteria?
-capacità di assorbimento ed erogazione di corrente in grandi e piccole quantità;
-lunga durata di vita nel funzionamento ciclico (carica/scarica);
-elevata capacità (potenza cumulabile);
-bassa manutenzione;
-buon rapporto prezzo/Ah.
Per i pannelli fotovoltaici le batterie più idonee sono le batterie al piombo, per il loro alto rendimento nella carica/scarica e per il rapporto prezzo/Ah.
-2 piastre (anodo-catodo);
-un liquido elettrolita.
-coppia di piastre:
le piastre sono costituite da ossido di piombo, reso molto poroso per favorire la reazione elettrochimica.
-liquido elettrolita:
la cella viene riempita di liquido elettrolita nelle dosi di una parte di acido solforico e cinque parti di acqua distillata, fino a coprire le due piastre.
le piastre sono costituite da ossido di piombo, reso molto poroso per favorire la reazione elettrochimica.
-liquido elettrolita:
la cella viene riempita di liquido elettrolita nelle dosi di una parte di acido solforico e cinque parti di acqua distillata, fino a coprire le due piastre.
La cella viene poi caricata applicando tensione sulle due piastre causandone la riduzione di una e l'ossidazione dell'altra.
Osservazione: nella quasi totalità delle batterie non si utilizza più solo il piombo ma si aggiungono altri materiali, come ad esempio il calco in quelle di buona qualità come quella mostrata sopra, questo accorgimento serve per ridurre l'autoscarica, la tendenza alla solfatazione, e ad aumentare i cicli di vita della batteria.
Quali caratteristiche deve avere una buona batteria?
-capacità di assorbimento ed erogazione di corrente in grandi e piccole quantità;
-lunga durata di vita nel funzionamento ciclico (carica/scarica);
-elevata capacità (potenza cumulabile);
-bassa manutenzione;
-buon rapporto prezzo/Ah.
Per i pannelli fotovoltaici le batterie più idonee sono le batterie al piombo, per il loro alto rendimento nella carica/scarica e per il rapporto prezzo/Ah.
Fasi di carica della batteria:
ecco le soluzioni che si creano sugli elettrodi della batteria nelle fasi di carica:
-batteria carica:
piastra + --> perossido di piombo (PbO2);
piastra - --> acido solforico diluito - elettrolita --> acido solforico diluito.
piastra - --> acido solforico diluito - elettrolita --> acido solforico diluito.
-batteria scarica:
piastra + --> solfato di piombo - elettrolita --> acqua acidula;
piastra - --> solfato di piombo - elettrolita --> acqua acidula;
-batteria sovraccarica:
si formano ossigeno ed idrogeno in prossimità degli elettrodi, la cui miscela è esplosiva!
per pervenire a questo pericolo si adottano i regolatori di carica, che interrompono la carica della batteria quando raggiunge un determinato voltaggio, bloccando cosi la sovraccarica.
piastra + --> solfato di piombo - elettrolita --> acqua acidula;
piastra - --> solfato di piombo - elettrolita --> acqua acidula;
-batteria sovraccarica:
si formano ossigeno ed idrogeno in prossimità degli elettrodi, la cui miscela è esplosiva!
per pervenire a questo pericolo si adottano i regolatori di carica, che interrompono la carica della batteria quando raggiunge un determinato voltaggio, bloccando cosi la sovraccarica.
-eccesso di scarica:
altro problema della batteria è l'eccesso di scarica, che determina la solfatazione delle piastre, anche questo problema viene scongiurato dal regolatore che interromperà la corrente nell'istante in cui la tensione scende sotto una certa soglia minima.
altro problema della batteria è l'eccesso di scarica, che determina la solfatazione delle piastre, anche questo problema viene scongiurato dal regolatore che interromperà la corrente nell'istante in cui la tensione scende sotto una certa soglia minima.
2 commenti:
Per produrre energia gratis 24 ore su 24 servono i motori magnetici.
Il trucco dei motori magnetici sono le calamite permanenti potentissime al neodimio, il bismuto diamagnetico che viene respinto dalle calamite, e il mumetal che scherma il magnetismo.
Neodimio, bismuto, mumetal: con l'aiuto di un elettricista o un elettrauto chiunque può costruirsi un motore magnetico!
Con i motori magnetici si può realizzare la Serpentina di Schietti per produrre acqua ed energia gratis in tutto il mondo, anche nel deserto.
La Serpentina
- rigenera acqua sporca e acqua salata facendola bollire, evaporare, e condensare
- condensa acqua dall'atmosfera come un normale condizionatore
- produce energia gratis col motore magnetico.
Ditelo a tutti.
Se in 5 minuti vuoi costruirti un motore megnetico ed avere la prova inconfutabile del moto perpetuo, trovi le istruzioni del pendolo magnetico sul sito di Domenico Schietti:
Domenico Schietti il 27 Maggio 2010 con 20 mila fans su facebook ha provato che:
- si può dare acqua ed energia gratis a tutto il mondo
- esiste un complotto globale per speculare su guerra, povertà, sovrappopolazione e cambiamento climatico perchè nessun paese al mondo produce la Serpentina
- le principali leggi della fisica sono sbagliate a cominciare dal primo principio della termodinamica
Fai circolare la verità:
Neodimio, mumetal, bismuto!
Serpentina di Schietti
27 Maggio 2010
domenico-schietti.blogspot.com
cari lettori, non credete a queste baggianate, questa persona ha solamente SCOPI LUCRATIVI ed è già conosciuta e bannata dalla comunità del web.
Non cancello questo post per scopo comunicativo affinché non rischiate di credere a queste banalità nel caso ne incappate su qualche altro sito.
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