policristallino-monocristallino-amorfo |
Ai fini fotovoltaici quali sono le differenze?
Rende di più una cella a silicio monocristallino, policristallino o l’amorfo?
Quale tecnologia costa di più?
Quale ha un minor impatto ambientale?
Quale ha una maggior durata nel tempo?
Sono domande che meritano un’attenta risposta.
In prima approssimazione si possono definire:
Silicio monocristallino: materiale costituito da un unico cristallo di silicio;
Silicio policristallino: materiale costituito da più cristalli, tra loro disallineati;
Silicio amorfo: forma non cristallina del silicio.
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Cos'è un cristallo?
è un oggetto solido costituito da atomi, molecole o ioni aventi una disposizione geometricamente regolare, che si ripete indefinitamente nelle tre dimensioni spaziali, detta reticolo cristallino o reticolo di Bravais. “fonte Wikipedia”.
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Per andare più a fondo bisogna analizzare i vari aspetti delle diverse tecnologie e i diversi fattori di cui dover tener conto, quali il tipo di utilizzo, la posizione, l’ambiente e via dicendo: Su una cosa si può far da subito un paragone, ossia sul prezzo:
I prezzi medi attuali del fotovoltaico sono:
€ 2,59/W silicio monocristallino;
€ 2,55/W silicio policristallino;
€ 1,89/W silicio amorfo.
Va fatta una puntualizzazione sul silicio amorfo, questo nel corso del primo anno perde circa il 20% dell’efficienza, quindi facendo un calcolo per lunga durata avrà un prezzo di:
€ 2,36/W silicio amorfo. (è stato detratto il 20% d'efficienza)
Per spiegare al meglio le svariate argomentazioni che riguardando questi tre tipi di tecnologie, il contesto è stato suddiviso in 3 diversi capitoli:
-silicio monocristallino (pagina in costruzione)
-silicio policristallino (pagina in costruzione)
-silicio amorfo (pagina in costruzione)
-->informazioni
-->vantaggi/svantaggi(pagina in costruzione)
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